La crisi economica che sta investendo l' Italia e, in una logica di globalizzazione, l' intero sistema economico occidentale, ha delle ripercussioni rilevanti anche nel territorio dell' Ambito Salerno 8. Qui la crisi va a riversarsi su una struttura economica e sociale già debole in partenza, dove a strutturali problematiche di disoccupazione e mancato sviluppo economico tipiche del sud Italia si affianca una realtà per lo più di tipo rurale e fondata su modelli economici talvolta fragili e arretrati. Questa situazione ha una serie di negative conseguenze sull' intera struttura sociale dell' Ambito. Le più serie sono certamente lo spopolamento dei piccoli centri dell' entroterra e l' aumento di situazioni di reale povertà, con inevitabili conseguente sulle condizioni di disagio sociale dei soggetti coinvolti.

Alla luce di questa complessa situazione il Piano di zona S/8 stanzia risorse per fronteggiare le situazioni di povertà, prevedendo nella programmazione un ventaglio di servizi volti, da un lato, a fronteggiare situazioni di immediata emergenza, come ad esempio i contributi economici diretti o il centro di prima accoglienza, dall' altro ad offrire sul territorio non solo misure prettamente assistenzialistiche ma volte allo stimolo e alla crescita degli utenti e del territorio.